E sono tre. Dopo Dinamo Banco di Sardegna Sassari e Carpegna Prosciutto Pesaro, anche l’Aquila Basket Dolomiti Trento finisce nella tagliola della legge dell’Enerxenia Arena e dell’OpenJob Metis Varese.
I biancorossi di coach Massimo Bulleri hanno avuto ragione dei tridentini con un eloquente 88-70 che ne fotografa appieno la voglia di portare a casa la salvezza. La vittoria del roster bosino ha soprattutto tre nomi: Anthony Beane, autore di 21 punti , Michele Ruzzier (19) Toney Douglas (18).
I Bulleri boys hanno tenuto le redini della gara dall’alfa all’omega scendendo in campo con autorità e sicurezza dei loro mezzi.
L’ideale per prepararsi alla sfida color storia contro la capolista Ajx Armani Exchange Milano in programma dopo Pasqua ovvero lunedì 5 aprile alle 18.15 al “PalaForum” del capoluogo meneghino.
Varese ci si presenterà non più all’ultimo posto, abbandonato con questa vittoria, e con un bottino di 16 punti in classifica.
PRIMO QUARTO – Ruzzier fa subito capire le bellicose intenzioni dei padroni di casa che, a metà quarto, sono già avanti di otto lunghezze (12-4). E’ sempre lui ad allargare il fossato con una tripla ma Williams porta Trento al risveglio. Douglas e Beane, però, danno la risposta migliore e la Openjob Metis è avanti a fine primo quarto per 21-13.
SECONDO QUARTO – Trento rientra dalla pausa breve con altro piglio e si riporta fino al meno uno. Coach Bulleri decide che è tempo di oliare qualche meccanismo e chiama il timeout. Varese si rialza sul più quattro portando coach Molin a chiamare a sua volta il timeout, Trento si rigenera e ripiomba a meno uno. Douglas, però, consente a Varese di chiudere all’intervallo lungo sul 41-36.
TERZO QUARTO – I trentini vendono cara la pelle e tornano a meno tre, Douglas e Ruzzier sottocanestro rispingono però i bosini in mare aperto, Beane confeziona triple da giornata di festa e Varese, a dieci minuti dal termine, traccia una prateria: 62-50.
ULTIMO QUARTO – Beane cecchina come sa fare, Trento prova a restare in scia a meno otto. A mettere il punto esclamativo provvedono ancora una volta i canestri di Douglas e Morse e Varese può tirare fuori lo spumante dal frigo.
Tabellino
OPENJOB METIS VARESE: Beane 21, Ruzzier 19, Douglas 18, Egbunu 11, Scola 10, Morse 6, Strautins 3, De Nicolao, De Vico, Ferrero. Coach: Massimo Bulleri.
Tiri liberi: 11 su 14, rimbalzi 35 (Scola, Egbunu 11), assist 18 (Ruzzier 6).
AQUILA BASKET DOLOMITI TRENTO: Williams 16, Sanders 13, Morgan 12, Browne 10, Martin 9, Forray 6, Maye 4, Pascolo, Ladurner. N.e: Jovanovic, Conti, Mezzanotte. Coach: Emanuele Molin.
ARBITRI
Manuel Mazzoni di GrossetoGuido Giovannetti di TerniDario Morelli di Brindisi
VINCENZO CAVAZZANA (ASSISTANT COACH OPENJOB METIS VARESE): “Va sottolineata la grande prova che i ragazzi hanno messo in campo, avevamo chiesto loro di fare una grande partita dal punto di vista dell’intensità difensiva per pareggiare il loro atletismo e loro hanno risposto nel modo migliore. Abbiamo visto in campo una squadra che difende a tutto campo per quaranta minuti. Qualche palla persa di troppo nei primi venti minuti, ma poi siamo riusciti ad aggiustare anche quella situazione. Poi è cresciuta la nostra difesa che ha fatto la differenza nella seconda parte della gara. Voglio citare tutti i ragazzi, anche quelli che hanno giocato poco, perché hanno messo tutta la determinazione necessaria per vincere la partita”.